radiomuseum.org

Informazioni sul produttore  

CGS; Monza

Gli iscritti possono inviare immagini del produttore (per favore, non vanno inviate qui le foto singoli modelli) e aggiungere testi informativi.
In entrambi i casi verrà visualizzato il tuo nome - dopo che un amministratore abbia accettato i tuoi contributi - e saranno visualizzati sotto «Ulteriori particolari...» o nel forum nel caso di testi.
Nome: CGS; Monza    (I)  
Abbreviazione: cgs
Prodotti: Modelli
Riassunto:

La "C. G. S. Società Anonima per Istrumenti Elettrici" (Primo nome completo) fu fondata dall'Ing. Camillo Olivetti per produrre apparecchiature elettriche e trasformatori, arrivando ad avere 1800 dipendenti.

Negli anni '70 cominciò il declino a causa della crisi petrolifera, culminato negli anni '80.

La produzione continuò comunque con il nuovo assetto della società che diventò prima "Marconi Automazione" ed in seguito "Alstom C.G.S." fino al 2008, quando l'azienda si trasferì nell'attuale sede in via Ercolano, sempre in Monza dove coninua la produzione con il nuovo definitivo nome " C. G. S. Instrument Trasformers S.r.l."

La produzione attuale è basata su un gran numero di tipi di trasformatori di misura, per basse ed alte tensioni e per applicazione a quadro o su barre con tensioni di isolamento fino a 41.500 V e portate fino a 50.000 A. Comprende anche trasformatori di tensione per tensione al primario fino a 45.000 V per alimentazione di apparecchiature a 100  - 110 V.

Da Wikipedia e dal sito di "CGS Instrument Trasformers"

Fondata: 1904
Storia:

CGS, acronimo di Centimetro-Grammo-Secondo che identifica un vecchio sistema di misura elettrodinamico, è una importante azienda elettromeccanica di Monza con la prima sede e stabilimento in Monza, via Umberto I angolo via Marsala. Il fronte dello stabilimento che prospetta su via Marsala si trova dirimpetto alla ex Ditta Alfredo Zopfi (Mulini), poi Società Anonima Meccanica Lombarda (mulini e aerei), poi Singer (macchine da cucire), ecc., costituendo in tal modo uno storico polo industriale di Monza sorto alla fine del XIX secolo, sviluppatosi nel corso del XX secolo e dismesso alla fine dello stesso secolo. La sua struttura architettonica in stile razionalista si stacca nettamente dal contesto urbano circostante anche per il suo paramento litico bianco, quasi a voler sottolineare una netta cesura con il passato, perlomeno architettonico, costituito dal vecchio ospedale Umberto I in stile neoclassico che prospetta sull'altro fronte dello stabilimento. Attiva dal primo dopoguerra, la CGS ha iniziato producendo apparecchiature elettriche e trasformatori, arrivando ad avere fino a 1800 dipendenti nel suo periodo di massima espansione. Negli anni '70, in seguito alla grave crisi petrolifera che colpì l'economia occidentale nel 1973, cominciò la decadenza di questa importante azienda monzese. Dopo diversi cambiamenti la produzione continua nel nuovo stabilimento di via Ercolano, sempre a Monza, con il definitivo attuale nome "CGS Instruments Transformers".

Da Wikipedia e dal sito di "CGS Instrument Transformers"

Questo produttore è stato proposto da Giuseppe Faenzi.


[rmxhdet-it]

Ulteriori particolari per questo produttore inviate dai soci:

Quindicinale Scientifico “Sapere”, Hoepli – 1935.tbn_i_cgs_prodotti.jpg
Quindicinale Scientifico “Sapere”, Hoepli – 1935.tbn_cgs_prodotti_1.jpg
Quindicinale Scientifico “Sapere”, Hoepli – 1935.tbn_cgs_prodotti_2.jpg
Pubblicità su: "Le Vie D'Italia", rivista mensile della "Consociazione Turistica Italiana", anno XLIV, marzo 1938.tbn_i_cgs_prodotti_3.jpg
Pubblicità su "Le Vie d'Italia", rivista mensile della "Consociazione Turistica Italiana" C.T.I. febbraio 1943.tbn_i_cgs_prodotti_4.jpg
Da: "L'Elettrotecnica" numero 9 settembre 1958.tbn_i_cgs_prodotti~~1.jpg

  

Conformità dei dati Ulteriori informazioni