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ICAR (Industria Condensatori Applicazioni Radio Elettriche); Milano

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Nom: ICAR (Industria Condensatori Applicazioni Radio Elettriche); Milano    (I)  
Abréviation: icar
Produits: Modèles Autres
Résumé:

ICAR (Industria Condensatori Applicazioni Radio Elettriche)
Milano, Corso Monforte, 4 / Corso Magenta, 65

Fondé: 1945
Histoire:

L'azienda viene fondata da Ettore Conti, conte di Verampio nel 1946, affiancato dai fratelli Ducati nel primo decennio. La storia della Icar iniziò nello stabilimento di Monza, via Isonzo, al momento attuale principale sua sede operativa. L'azienda trattava l'applicazione dei condensatori e di altri componenti nell'uso con correnti deboli fino alle correnti alte. Il primo brevetto fu il sistema per la chiusura dei condensatori ad olio senza saldatura (il Protex), con l'eliminazione della cera e dell'olio minerale sostituito con un olio sintetico in un contenitore neutro (alluminio). Altra grande innovazione fu la produzione dei divisori capacitivi per le alte tensioni (per le Ferrovie dello Stato Italiano e per ENEL), dei condensatori elettrolitici con elettrodi in alluminio e tantalio. Nel 1962 fu creato un nuovo condensatore elettrolitico per l'avviamento dei motori, iniziò inoltre l'utilizzo del polipropilene, film sintetico, come dielettrico. In seguito lo stesso film venne metallizato per la costruzione di particolari condensatori, ed è attualmente ampiamente usato. L'esigenza nella missilistica di disporre di dielettrici in grado di resistere a temperature di 125 gradi, portò all'utilizzo del dielettrico solido della ICAR, questa contribuì anche alla fornitura di trasformatori e filtri per la NATO.

(Bibliografia: Bramanti)

By Biagio Laureti, modified by Piero Aluffi

  • 1945 Fondazione della Icar che si insedia a Monza, tuttora sede principale dell’azienda.
  • 1947 Inizio della produzione dei condensatori di livellamento per alte tensioni in CC utilizzati prevalentemente dalla RAI.
  • 1950 Primi condensatori carta/olio per rifasamento.
  • 1951 Primi condensatori speciali: Di potenza per trazione elettrica. Inizia la fornitura alla NATO.
  • 1952 Condensatori e apparecchiature speciali per Radar, Sincrotroni.
  • 1954 TVC: Trasformatori capacitivi per Alte Tensioni.
  • 1960 Condensatori per elettrodomestici.
  • 1965 Condensatori avvolti in polipropilene.
  • 1988 TVC (Trasformatore di tensione capacitivo) da 1 milione di Volt ad Enel
  • 1990 Inizio degli studi sulla metallizzazione del polipropilene per aumentare notevolmente la capacità dei condensatori.
  • 1995 Acquisizione della società Ortea leader nella produzione di stabilizzatori di tensione e della società Kopafilm, leader nella produzione di film di polipropilene per condensatori. 

Dal sito web   www.icar.com

Attualmente produce: Gruppi di rifasamento per BT e MT – Stabilizzatori di tensione – Condensatori per illuminazione,per motori, per elettronica di potenza – Filtri attivi per utenze trifasi con e senza neutro.     6 stabilimenti in Europa e corrispondenti praticamente in tutto il mondo.

Dal sito web   www.icar.com

Purtroppo nel 2021 la Icar è stata dichiarata fallita dal tribunale di Milano come indicato in un articolo del giornale "Il giorno - Monza Brianza" del 3 agosto 2021.

Ce fabricant a été suggéré par Alessandro De Poi


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Détails complémentaires fournis par les membres :

Marchio attuale dell'azienda.tbn_i_icar_marchio.jpg
Uno dei prodotti.tbn_i_icar_prodotto.jpg
Un vecchio marchio. Da: "Il Manuale del Radiomeccanico" G. B. Angeletti 1948/49.tbn_i_icar_marchio~~1.jpg
Il "Protex" da "Radio Industria" gennaio-febbraio 1947tbn_i_icar_prodotto~~1.jpg

  

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