Nom: | Sinudyne, Societá Elettronica Italiana SEI (S.E.I.); Ozzano Emilia (Bologna) (I) |
Abréviation: | sinudyne |
Produits: | Modèles |
Résumé: |
Societá Elettronica Italiana S.E.I. S.E.I. S.p.A. Brand: Sinudyne La S.E.I. Società Elettronica Italiana SINUDYNE ha origine nel 1946; gli stabilimenti di Ozzano dell'Emilia hanno chiuso il 31 agosto 2006. Si interessava della progettazione e della produzione con il marchio SINUDYNE. |
Fondé: | 1946 |
Fermé: | 2006 |
Histoire: |
Nel 1946 viene fondata a Bologna la SEI Società Elettronica Italiana S.p.A., da due soci, Antonio Longhi e Bruno Berti, per la costruzione di radio a valvole. Le radio, sopratutto a pile, erano prodotte con il marchio SINUDYNE, mentre la commercializzazione era affidata alla struttura SINUDYNE. Nel 1954, venne avviata la produzione dei primi televisori, settore nel quale si concentrerà esclusivamente a partire dagli anni sessanta. Nel 1959, la sede e lo stabilimento vengono trasferiti a Ozzano dell'Emilia, in provincia di Bologna. Ebbe un buon successo a livello nazionale, con una diffusa rete di rivenditori e di assistenza. Nel 1983, SINUDYNE realizza, prima in Italia e seconda nel mondo, il televisore con tecnologia digitale. Negli anni ottanta-novanta la SINUDYNE ha operato anche come importatrice e distributrice di altre marche, come Nordmende e Orion. Dopo il 2002 ha commercializzato i cellulari della Sendo, e in accordo con il gestore Wind, venduti anche con il marchio SINUDYNE. Nel 2000, l'azienda bolognese rilevò dalla Thomson, lo stabilimento spagnolo di Tarancón, che venne destinato alla produzione dei televisori SINUDYNE dai 14 ai 21 pollici. Nel 2002, l'azienda, rimasta sempre a conduzione familiare, fu ceduta al Gruppo Merloni, che la rilevò attraverso la Panini (azienda produttrice di figurine controllata dalla Merloni). Durante questo periodo il marchio SINUDYNE fu utilizzato per commercializzare anche una linea di piccoli elettrodomestici introducendo anche una linea di climatizzatori. Nel 2003, vennero prodotti e commercializzati i primi televisori LCD. Il 31 agosto 2006, un anno dopo la delocalizzata in Lituania di tutta la produzione, viene decisa la chiusura degli stabilimenti di Ozzano dell'Emilia. La società è attualmente in liquidazione. (Bibbliografia: internet)-----by Biagio Laureti |
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